Mi è sempre piaciuta la saga di Karate Kid. L’ho vista quando ero piccolo e me la sono rivista di recente. Una delle cose che mi ha sempre affascinato è l’addestramento e gli insegnamenti che impartiva il Maestro Kesuke Miyagi al suo giovane allievo Daniel San. Per questo motivo ho raccolto in questo articolo le migliori lezioni di vita tratte dai film. Spero ti possano essere di ispirazione come lo sono state per me. Troverai la citazione o uno spezzone di dialogo tratto dal film e subito dopo la mia interpretazione.
1.
Quando cammini su strada, se cammini su destra va bene. Se cammini su sinistra, va bene. Se cammini nel mezzo, prima o poi rimani schiacciato come grappolo d’uva.
Spesso non siamo capaci di prendere una decisione, rimaniamo nel mezzo. Abbiamo paura, teniamo un piede a destra ed uno a sinistra. Non si sa mai, ci diciamo. Oppure proviamo, speriamo, vediamo come va… In questo modo non prendiamo una posizione chiara e netta nella nostra testa. Rimanendo nel mezzo non riusciremo mai a dare il nostro massimo e finiremo per agire in modo insicuro.
Facciamo due conti. Quando facciamo qualcosa possiamo destinare su quell’attività il 100% delle nostre energie ma se dividiamo l’energia in due potremo utilizzare solo il 50%. Come puoi notare facendo 50 e 50 non raggiungiamo nemmeno la sufficienza. Quindi diventa di fondamentale importanza che tu sia in grado di prendere una vera decisione, o la fai o non la fai. Ma se decidi di farla, devi impegnarti veramente… al 100%.
2.
Miyagi: Devi solo aver fiducia in quadro.
Daniel: Come faccio a sapere se è quello giusto.
Miyagi: Se lo senti nascere dentro te quadro sempre giusto.
Stai inseguendo i tuoi sogni o i sogni di qualcun altro? Spesso ci muoviamo per abitudine. Non ci rendiamo conto perchè facciamo quello che facciamo. Il primo alert lo riceviamo dal nostro corpo e dalle nostre emozioni. Se non siamo felici dobbiamo chiederci perchè. Avere fiducia nel quadro significa avere fiducia in noi stessi, avere fiducia nella vision che abbiamo in mente di realizzare. Quella vision è tua, viene dal tuo cuore, da un tuo desiderio ardente. All’inizio è impossibile vedere tutti i dettagli ma solo le parti più significative di esso. Il quadro è composto per lo più da tante emozioni.
Che significato ha per te realizzare tutto questo? Chi diventerai? Quali sono le ragioni che ti spingono a farlo? Alla fine il quadro nasce da te?
3.
Devi dare la cera con la mano destra e la devi togliere con la sinistra. Dai la cera… Togli la cera. Dai la cera… Togli la cera.
La ripetizione è la madre di ogni abilità. Non puoi essere bravo in tutto e non puoi esserlo domani. Sarebbe bello. La costanza ti permetterà giorno dopo giorno di scolpire il tuo corpo, imparare a suonare uno strumento musicale, realizzare un business di successo. Una persona può padroneggiare ogni abilità e diventare esperta in qualsiasi cosa se solo decide di metterci il focus e l’impegno necessario.
Il mondo è pieno di persone che sanno e ben poche che agiscono.
Spesso sottovalutiamo il potere della costanza. Ci sembra di fare poco. Pensiamo di fare troppo poco, ci sembra che non abbia senso. Devi sapere che una goccia d’acqua all’apparenza sembra non aver nessuna forza invece la stessa goccia nel tempo può perforare la roccia. Goccia dopo goccia.
Sapere e saper fare sono due cose diverse. Tu puoi sapere qualcosa in breve tempo ma per integrare una conoscenza dentro di te e farla diventare un’abitudine, per trasformarla in un tuo comportamento automatico, serve sempre del tempo. Devi ripeterla più e più volte se vuoi padroneggiare una conoscenza. Più l’attività è semplice più facile sarà ripeterla, quindi evita di voler fare troppe cose e di complicarti la vita. La ripetizione è la strada verso l’eccellenza.
4.
[Il Maestro Miyagi mostra un tamburello a Daniel]
Daniel: Non capisco.
Miyagi: Con esercizio capirai.
Non puoi imparare a nuotare se stai seduto sul bordo della piscina. Devi buttarti. Lo so, vorresti iniziare quando sarà tutto perfetto e quando avrai il totale controllo della situazione ma questo non accadrà mai. Non puoi conoscere il futuro e non pretenderlo. Scopri te stesso strada facendo. Tieni la mente aperta. L’esercizio e l’esperienza ti mostreranno nuove opportunità che in questo momento non puoi vedere. Acquisirai nuove informazioni e consapevolezze che ti aiuteranno a percorrere la strada che manca al raggiungimento del tuo obiettivo.
Immagina di guidare la tua macchina di notte. Hai in mente la tua destinazione. La strada è davanti a te. I tuoi fari ti mostrano solo i prossimi 20 metri. Dopo aver fatto 20 metri i tuoi fari ti mostreranno i successivi 20 metri e così via, fino a che arriverai a destinazione.
5.
Devi aver fiducia nella qualità di ciò che sai, non nella quantità.
Qual è il tuo standard di qualità? Cosa vuoi che la gente veda e dica di te? Se fai tante cose non riuscirai ad eccellere in nessuna attività in particolare perché è fisicamente impossibile riuscire a garantire un alto standard di qualità. Se ti dividi in troppe attività non riuscirai ad essere eccellente in nessuna. Se fai tante cose, le farai tutte in modo mediocre e quindi non fai la differenza in nessuna. Non riuscirai ad emergere dalla massa. Per diventare una persona degna di nota devi puntare sulla qualità. Devi scegliere cosa fare, devi dare una priorità. Scegli l’obiettivo che per te è più importante, quello che darebbe una svolta alla tua vita. Come potresti fare quello che hai in testa in modo ottimale? E come potresti farlo in modo eccezionale?
6.
Daniel: E lei che cintura ha?
Miyagi: Di tela. Ti piace? Supermarket 3,98!
Daniel: No, non intendevo cintura in quel senso.
Miyagi: In Okinawa cintura serve solo per tener su pantaloni.
Essere coerenti e apparire sono due opposti. Troppe persone insegnano cose che non fanno. Ti danno consigli ma loro sono i primi che non lo seguono. Hai mai visto un dietologo grasso che dà consigli nutrizionali, un parente che dice non fumare mentre ha la sigaretta in mano, un amico che ti vuole dare consigli finanziari quando lui non arriva a fine mese. Non è assurdo?
Secondo le statistiche sono le persone di classe media che spendono di più dei ricchi per comprarsi belle macchine e bei vestiti. Il motivo? Vogliono apparire, vogliono sembrare di essere ricchi. Ma è tutto finto. Un castello di carta che da un momento all’altro potrebbe crollare. Queste persone hanno molta più ansia e stress degli altri perché devono combattere per difendere la loro falsa identità. Invece di impegnarsi, darsi da fare, vogliono subito far vedere che sono arrivati, ma è tutta apparenza. Quindi fanno un prestito, si comprano l’ultimo modello di Mercedes e poi soffrono ogni mese perché non riescono a pagare le bollette. Che senso ha? Una persona ricca che sa di essere ricco, non ha bisogno di mostrare niente, non ha bisogno di conferme dall’esterno. Sa di esserlo.
Lavora su di te per costruire delle solide fondamenta. Solo tu puoi nutrire positivamente l’immagine che hai di te stesso. Costruisci la tua autostima compiendo azioni reali ed avrai risultati reali. Sii fiero ed orgoglioso di quello che sei e gioisci di ogni tua piccola vittoria. Se ogni giorno hai una piccola vittoria, a fine anno saranno 365 piccole vittorie e tu non sarai più un uomo di parole ma un uomo di risultati.
7.
Prima impara a stare in piedi, poi imparerai a volare. Natura insegna, non gli uomini.
La gente vuole tutto e subito. Vogliamo schioccare le dita e basta. Non siamo disposti ad accettare che la vita è una scala composta di scalini che vanno fatti uno alla volta. Quando un obiettivo è grande dobbiamo suddividerlo in obiettivi più piccoli e concentrarci sul prossimo gradino da fare. La crescita personale è un mix di sogni ed azione. Per prima cosa dobbiamo avere ben chiaro dove vogliamo arrivare e successivamente dobbiamo concentrare le energie nel superare il primo gradino. Quando saremo nel primo gradino avremo maggiore esperienza e consapevolezza nel capire come superare il secondo. L’abilità è di rendere ai nostri occhi ogni gradino fattibile. Se ci impegniamo a fare una cosa alla volta e semplifichiamo gli obiettivi saremo in grado di raggiungere qualsiasi tipo di sogno, un gradino alla volta. Nessun sogno è impossible se sei in grado di suddividerlo in piccoli pezzetti.
Come fai a traslocare casa? Un mobile alla volta.
Fonti: Karate Kid
