I benefici della camminata spirituale

Se sei un imprenditore digitale probabilmente hai la testa che gira a mille all’ora. Ogni tanto c’è bisogno di staccare e rigenerarsi. Ti voglio condividere i benefici della camminata spirituale. Una scoperta molto recente che però mi ha rivoluzionato la mia vita.

La camminata spirituale è una passeggiata lenta di lunga durata che rasserena la mente e ti fa accedere ad uno stato di pace ed equilibrio interiore. La mia prima esperienza di camminata spirituale l’ho fatta a Lignano Sabbiadoro. Ho percorso da solo tutta la spiaggia andata e ritorno camminando sul bagnasciuga, cioè 16 km totali in 4 ore.

Si può camminare da soli, in coppia o in un piccolo gruppo. Sono entrambi belle esperienze ma i benefici sono diversi.

Se cammini da solo farai un lavoro più introspettivo. Ti aiuterà a staccare la spina da tutto e tutti. Scoprirai lati di te che non avevi preso in considerazione. Acquisirai più fiducia in te stesso e nelle tue capacità.

Se cammini assieme a qualcuno diventa un momento di svago e condivisione. L’importante è condividere questa esperienza con chi condivide i tuoi obiettivi per evitare chiasso e confusione. Evita persone negative o persone che si lamentano di continuo. Deve essere un’esperienza piacevole.

La camminata spirituale è una vera e propria sessione di self-coaching che puoi fare da solo quando vuoi e senza particolare esperienza.

Grazie alla camminata spirituale imparerai a:

  • Metterti un obiettivo fuori dal comune e pianificarlo;
  • Rallentare e notare i dettagli del mondo che ti circonda;
  • Vivere il presente e goderti il momento;
  • Svuotare la mente e lasciar andare le preoccupazioni;
  • Equilibrare il tuo spirito e trovare il tuo centro;
  • Dire a te stesso “è impossibile“, “ce la posso fare“, “ce l’ho fatta“;
  • Stimolare la creatività naturale;
  • Fare attività fisica.

Ecco 9 considerazioni da fare se vuoi pianificare la tua prima avventura.

1. Paesaggio nuovo

Scegli una location fuori dalla routine. É fondamentale questo aspetto perché il tuo cervello deve ricevere stimoli nuovi. Vivere negli ambienti che già conosci ti porta a pensare sempre nello stesso modo. Sarebbe come girare in tondo. Alla prima difficoltà ritorneresti a fare quello che hai sempre fatto. Quindi se sei abituato a correre vicino casa tua o vai in bicicletta sempre negli stesse strade non va bene. La normalità e “le solite cose” non sprigionano energia ed entusiasmo.

Evita la città, stai a contatto con la natura.

Cambia ambiente!

Il modo più veloce per cambiare se stessi è cambiare l’ambiente in cui ci troviamo.

2. Paesaggio intrigante

Non devi solo cambiare ambiente ma anche sceglierne uno molto più interessante. Scegli un luogo nuovo, dove non sei mai stato, un paesaggio che però avresti tanta voglia di esplorare. La curiosità attiverà nuovi neuroni nella tua testa sprigionando maggiore creatività e motivazione.

Mare, collina, lago, boschi, montagna… non importa quale scegli. Vanno bene tutti. L’importante è che l’idea di farlo ti piaccia.

3. Imposta una sfida

Dai un significato al tuo obiettivo. Non deve essere semplicemente “camminerò per 12km” oppure camminerò sul lungolago di Garda. Pensa più in grande. Dai una forma. Cerca di capire come rendere la tua sfida così bella da essere per te irresistibile. Aggiungi gli elementi alla tua idea per rendere l’obiettivo ai tuoi occhi straordinario.

Cosa significherebbe riuscire a farcela per te?

La mia sfida era: voglio percorrere andata e ritorno tutta la spiaggia di Lignano Sabbiadoro. Ci sono sempre andato solo per fare il bagno. Facevo qualche passeggiata su e giù ogni tanto ma mai avrei pensato di percorrere tutto il litorale.

4. Pianifica l’itinerario

Non mi piace partire a caso e non lo consiglio a nessuno. Bisogna sempre partire preparati, almeno un minimo. Dopo aver identificato un obiettivo intrigante mi sono informato ed ho scoperto che la spiaggia era lunga 8 km. Ho fatto i calcoli: ad una media di 4 km/h sarei stato 4 ore tra andata e ritorno. Il meteo com’è? Controlla il periodo tra caldo e freddo, neve, pioggia… Non essere troppo puntiglioso, non troppo fiscale.

Quindi apri Google Maps e cerca di capire quanti km sono. Com’è fatto il percorso? Dove posso parcheggiare l’auto? Ci sono bar o supermercati se voglio comprarmi una bottiglia d’acqua o un gelato?

Al successo devi arrivare preparato.

5. Cammina al tuo passo

Non è una gara. Nessuno ti corre dietro. Non devi battere nessun record personale. Vai avanti un passo alla volta. Guardati attorno, fai foto. Ci sono dei bei squarci, fermati ad ammirarli.

Cammina alla tua andatura e basta.

6. Ti stancherai, ma è ok!

Per sentire i benefici la camminata deve durare tanto perché così riuscirai a far stancare corpo e mente. La mente si svuoterà e sentirai una bellissima sensazione di libertà e serenità. A questo punto sarai in grado di vivere il presente.

Perché accade questo? Nella nostra quotidianità siamo portati a pensare tantissimo, abbiamo un dialogo interno sempre attivo e rumoroso, ci facciamo tante paranoie, abbiamo mille pensieri. I pensieri negativi e le preoccupazioni portano a creare delle contratture e rigidità nel corpo che ci danno fastidio. Quando hai stancato mente e corpo non hai le forze di trattenere tutta quella mole di pensieri e quindi ti sentirai bene automaticamente.

7. Usa le scarpe

Se vuoi bagnarti i piedi un attimo nel mare o camminare a piedi nudi sul bagnasciuga lo puoi fare per poco tempo. Se hai intenzione di fare tanti km ti consiglio di usare delle scarpe da ginnastica comode.

8. Fai foto

Durante il tragitto scoprirai oggetti, monumenti, elementi che sono visibili solo camminando. Spesso in macchina non puoi raggiungere certi luoghi. . Ci sono tante persone che vivono la vita attraverso la cam. Goditi l’esperienza, guarda con i tuoi occhi e non avere sempre il cell in mano.

Tieni pronto lo smartphone per immortalare i momenti più belli del tuo viaggio.

9. Riempi lo zaino

Cosa mi metto nello zaino? Lo zaino deve rimanere leggero. Non troppo pieno. Le prime volte la tua camminata durerà mezza giornata quindi non serve fare i bagagli. Metti:

  • Bottiglietta d’acqua: piccola perché è più leggera;
  • Uno spuntino: se hai intenzione di fare pausa e goderti il panorama;
  • Asciugamano: se ti vuoi asciugare il sudore o vuoi fare un bagno;
  • T-shirt di scorta: a fine percorso avrai voglia di cambiarti la maglietta sudata;
  • Impermeabile: se per caso si mette a piovere;
  • Crema solare: evita scottature del sole, il dolore lo sentirai il giorno dopo;
  • Cappellino: per proteggerti dal sole;
  • Occhiali da sole;
  • Smartphone, chiavi della macchina, portafogli, carica batterie portatile;

Dipende dove vai. Cambia tra mare e montagna.

Conclusione

Spero che questi consigli ti possano aiutare a preparare la tua prima camminata spirituale.

Un ultima cosa…. a fine percorso fatti un selfie o compra un souvenir. Fai in modo di portarti a casa dei ricordi. Così ogni volta che li guarderai ti ricorderai della tua impresa, facendo riemergere sensazioni e pensieri. Se vuoi porta con te un diario e scrivi i tuoi pensieri oppure registra dei vocali sul tuo smartphone. Durante l’esperienza verranno alla luce tante idee.

Allora sei pronto?

Pianifica la tua prima camminata e… zaino in spalla.

Strumenti utili

Calcolatore per misurare andatura, tempo e distanza: LINK

Opportunità

Vuoi partecipare alla prossima “Camminata spirituale“, chiedimi come.

Ti potrebbero interessare:

Terre di diamanti

Terre di diamanti

Immagina di camminare su un campo normale, un campo come ne vedi tanti in giro. Questo campo però nasconde un segreto, è pieno di diamanti ma tu non lo sai. Hai mai visto i diamanti allo stato grezzo? Sembrano dei semplici sassi. Diamante Grezzo Cammini, ti fermi,...

Le 4 stagioni della vita

Le 4 stagioni della vita

La vita ed il business sono come le 4 stagioni. Non si possono cambiare le stagioni ma tu puoi cambiare il tuo atteggiamento nei confronti della vita per ottenere il meglio da ogni periodo. Inverno ? ❄️ Impara a gestire l’inverno. Gli inverni arrivano sempre… Sfrutta...

Goal Card: Come riprogrammare l’inconscio

Goal Card: Come riprogrammare l’inconscio

Il nostro cervello è diviso in due: parte conscia e parte inconscia. La parte conscia è quella razionale, quella consapevole, quella che controlliamo in ogni momento. Rappresenta la nostra logica, la concentrazione, il pensiero critico, i nostri ragionamenti, la...

Terre di diamanti

Terre di diamanti

Immagina di camminare su un campo normale, un campo come ne vedi tanti in giro. Questo campo però nasconde un segreto, è pieno di diamanti ma tu non lo sai. Hai mai visto i diamanti allo stato grezzo? Sembrano dei semplici sassi. Diamante Grezzo Cammini, ti fermi,...

Le 4 stagioni della vita

Le 4 stagioni della vita

La vita ed il business sono come le 4 stagioni. Non si possono cambiare le stagioni ma tu puoi cambiare il tuo atteggiamento nei confronti della vita per ottenere il meglio da ogni periodo. Inverno ? ❄️ Impara a gestire l’inverno. Gli inverni arrivano sempre… Sfrutta...