Vuoi migliorare la tua comunicazione per relazionarti con le altre persone in modo più efficace e persuasivo?
Dale Carnegie ha scritto nel 1936 uno dei 50 libri più venduti di tutti i tempi: come trattare gli altri e farseli amici. Nel libro vengono descritti 9 principi senza tempo, validi ormai da quasi 100 anni, che ti aiuteranno a costruire delle relazioni di qualità e riuscirai ad influenzare le persone in modo sano ed efficace.
Te li spiegherò bene in questo articolo.
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1. Non criticare e basta
A nessuno piacciono le critiche. Le critiche feriscono nell’orgoglio quindi non è una buona idea condannare qualcuno e basta. Quasi sempre lo facciamo non con la volontà di fare del male. A volte vogliamo solo convincere gli altri delle nostre idee criticando però le loro. Le persone così si mettono sulla difensiva, cercano giustificazioni, nascono risentimenti e rancori. Tu vorresti costruire ponti ed invece stai solo costruendo muri tra te e le persone.
Devi riuscire a capire attraverso le domande il motivo del suo comportamento. Tu prova a chiedere spiegazioni del loro operato senza attaccarlo direttamente. Quando ti rispondono però non zittirli dopo pochi secondi, cerca di portare rispetto dell’opinione altrui. Impegnati a capire e dai il tempo alle persone di argomentare le loro decisioni.
Se vuoi prendere il miele, non dare calci all’alveare.
– Dale Carnegie
2. Complimenti sinceri
É molto facile rinfacciare un errore, ma quando qualcuno fa qualcosa di giusto mai nessuno che lo nota. Mai nessuno che si accorge quando le cose vengono fatte bene.
Il bisogno più sentito delle persone è quello di sentirsi importanti ed amano gli apprezzamenti, ogni giorno. Se una persona ti fa un complimento tu farai di tutto per non deludere l’aspettativa che ha verso di te. I complimenti fanno bene e rallegrano la giornata. Tutti amano lavorare in un ambiente positivo dove si sente apprezzato.
Ecco cosa puoi fare fin da subito: sorprendi le persone a fare qualcosa di giusto. Per riuscirci devi dedicare un po’ del tuo tempo nel mettere attenzione in quello che fanno gli altri. La lusinga e le adulazioni non servono. Le persone si accorgono se i tuoi complimenti sono finti e quindi rischieresti di ottenere il risultato contrario.
3. Suscita desiderio
Mettiti nei panni dell’altra persona e cerca di capire i suoi bisogni. Devi intuire quale sia il suo punto di vista e a cosa è interessato. In che modo? Facendo domande. Conversa di quello che piace a loro. Se amano il calcio, parlerai di calcio. Più li fai parlare e più loro si apriranno, si lasceranno andare, ti racconteranno sempre più cose e questo aumenterà il senso di fiducia. Si sentiranno ascoltati.
Le persone non ti dicono subito quello che vogliono. Ci vuole tempo.
A quel punto, dopo aver raccolto un bel po’ di informazioni, puoi spiegare in che modo tu puoi essere utile. Dimostra che puoi aiutarli a risolvere il loro problema attraverso il tuo prodotto e servizio. Per capire come dare valore a qualcuno devi capire in che modo tu puoi diventare una risorsa. Tu puoi essere la soluzione che lui cercava per arrivare più rapidamente al suo obiettivo.
4. Interessati sinceramente
Quante volte parliamo con qualcuno che parla con noi solo perché vuole venderci qualcosa? Quando qualcuno vuole parlare con te, tu ti chiedi quali siano i doppi fini e potresti insospettirti. Chissà cosa vuole vendermi?
Un’altra situazione è quando ti relazioni con qualcuno che parla sempre dei suoi problemi e parla senza sosta sempre e solo della sua vita. Quando alla fine arriva il tuo turno lui ti ascolta un minuto e poi dice che deve andare. Ti chiedono mai come stai?
Ecco cosa puoi fare tu per guadagnarti la fiducia delle persone. Sii curioso e interessato a quello che dicono. Come si fa? Fai domande e stai zitto. Incalza la conversazione in modo che l’altra persona si apra e ti riveli più informazioni sulla sua vita. Cerca più dettagli. Alla gente piace essere ascoltati.
Ti capiterà anche il caso dove una persona si dilunghi a parlare di se per 20 minuti e alla fine ti dica “grazie, è proprio bello parlare con te”.
Se tu dimostri interesse sincero, gli altri si interesseranno a te.
5. Sorridi spesso
Un sorriso non costa niente. Un sorriso può illuminare la giornata di una persona. Un sorriso ti rende più magnetico ed attraente. Tutti amano fare affari con persone positive e sorridenti. Non sto parlando dei sorrisi falsi che appaiono sempre manipolatori. Sto parlando di un atteggiamento positivo.
Quando sei in un ambiente di lavoro esistono due contributi che puoi dare, uno fisico ed uno emotivo. Quello fisico corrisponde al tuo operato, quindi se lavori bene verrai apprezzato per i risultati che produci. Il secondo elemento viene spesso sottovalutato ma è molto più importante. Sto parlando delle emozioni positive che susciti nelle persone che ti stanno vicino.
La vendita infatti è un trasferimento di emozioni, ci si fida molto di più di una persona che è contenta mentre lavora e che è felice di quello che sta proponendo, sei d’accordo?
Quindi indossa sempre un sorriso semplice, spontaneo e cordiale.
6. Chiama per nome
Ricorda che per una persona, in qualsiasi lingua, il suo nome è il suono più importante e dolce che esista. Hai mai sentito qualcuno che ti dice “Scusa non ricordo il tuo nome, sai, con tutte le persone che vedo ogni giorno”. E tu come avresti reagito? Ti avrebbe fatto piacere? Sicuramente no. Ti farebbe sentire uno dei tanti e non è bello. Immagina se una persona si ricorda il tuo nome, nonostante le migliaia di persone che conosce, non è una cosa che ti fa piacere? Certo che si.
Le persone amano sentirsi speciali e a tutti fa piacere quando qualcuno si ricorda di te. Se si ricordano di te significa che hai fatto colpo, vuol dire che ti hanno pensato.
Ricordare il nome è un mezzo potente per creare subito una relazione con gli altri.
7. Sii un buon ascoltatore
Quante volte ci troviamo in situazioni dove gli altri fanno finta di ascoltarci. Con il corpo sono lì ma la mente sta pensando ad altro. Quanto ci fa piacere? Quante volte lo facciamo noi con gli altri?
Un buon comunicatore è per prima cosa un bravo ascoltatore. Infatti siamo nati con due orecchie ed una bocca sola perché dobbiamo ascoltare di più e parlare di meno. Incoraggia le altre persone a parlare di se stesse e delle cose che gli piacciono. Interagisci in modo attivo, fai delle domande, sorridi, annuisci, incalza la conversazione. Sii presente e focalizzato nella persona che hai di fronte. Hai solo due minuti? Fai in modo che siano 120 secondi veri e sinceri.
Ascolta gli altri se vuoi essere ascoltato.
8. Parla di ciò che interessa agli altri
Dopo che hai raccolto informazioni e conosci meglio la persona trova dei punti in comune in modo da avere qualcosa di cui parlare, qualcosa che piaccia ad entrambi.
Magari ad entrambi piace lo sport oppure avete in comune la passione per i cani. Impiegando del tempo a parlare di qualcosa che vi piace, il disagio iniziale scomparirà lasciando spazio al sentirsi bene. Avrete creato così maggiore empatia e fiducia.
Una cosa che fa molto piacere alle persone e quando tu ti ricordi di quello che avete discusso la volta precedente. Può essere che lui ti abbia condiviso la sua passione per il tennis e tu dopo averlo salutato gli chiedi “come è andato l’allenamento di tennis” Alla persona fa piacere perché si sente importante, ti sei ricordato di lui e di quello che ti ha detto. Ben poca gente sa ascoltare e quelli che lo fanno dimostrano di tenerci agli altri.
Parla di quello che interessa agli altri e ricordatene in modo che le tue relazioni siano molto più belle e proficue.
9. Fai sentire importanti gli altri
Fai sentire importanti gli altri. Apprezza tu per primo gli altri dicendoglielo ogni volta che puoi. Non servono grandi cose. A volte basta dire un bravo, un mi piace come hai lavorato.
Trova il tuo modo personale per apprezzare il prossimo. Normalmente siamo molo bravi a puntare il dito quando qualcuno sbaglia. Lo facciamo in modo rude, sbraitiamo e non diamo nemmeno spiegazioni. “Fai così perché te lo dico io”. “Si è sempre fatto così”. Se devi criticare qualcuno non devi farlo pubblicamente, ma cerca di farlo in privato e quando lo fai cerca di argomentare la tua decisione. La persona ha bisogno di capire il motivo del suo sbaglio e se non lo capisce sbaglierà di nuovo.
Al contrario se vuoi elogiare qualcuno, puoi farlo davanti a tutti in modo che si senta ancora più importante. Con questo non sto dicendo che devi metterlo in imbarazzo, ma bastano piccoli gesti di riconoscimento per fare la differenza nello stato d’animo di quella persona.
Se le persone si impegnano e tu sei meritocratico nei giudizi, allora vorranno continuare ad impegnarsi. E’ bello venir riconosciuti tra tutti gli altri.
