Arnold Schwarzenegger: le 6 regole del successo

Vuoi eccellere in quello che stai facendo? Arnold Schwarzenegger ha ottenuto svariati successi: è stato campione del mondo di Body Building, è uno degli attori più famosi al mondo ed è stato anche governatore della California. Dopo aver ascoltato con interesse alcune conferenze ho raccolto le sue 6 regole del successo.

Ecco le 6 regole del successo di Arnold Schwarzenegger:

1. Avere una vision;
2. Pensa in grande;
3. Non ascoltare le persone negative;
4. Lavora duramente;
5. Non esiste un piano B;
6. Restituisci qualcosa indietro.

1. Avere una vision

Se non sai dove andare come fai ad arrivarci? Come una barca in mezzo al mare continuerai a navigare a caso, trasportato qua e là dalle onde. Puoi avere la migliore barca del mondo, la più veloce, ma questo non servirà a niente. Continuerai ad andare alla deriva o peggio ancora arriverai in un porto sbagliato.

Arnold dice di essere stato molto fortunato perchè è riuscito a trovare la sua vision da giovane. É nato in Austria nel 1947, dopo la seconda guerra mondiale. Le cose non andavano bene. I parenti volevano che rimanesse lì per diventare un contadino, un operaio di fabbrica o un poliziotto. Insomma volevano per lui una vita normale. Volevano che si sposasse con una ragazza di nome Heidi, che avesse dei bambini.

Ma questa era la vision dei suoi genitori. Non la sua.

La sua vision era totalmente differente. Sentiva di essere nato per realizzare qualcosa di speciale, qualcosa di unico, qualcosa di grande. Quando hai una vision tutto diventa più semplice.

Il 74% delle persone in Usa odia il proprio lavoro. Le persone non amano quello che stanno facendo. Questo perchè vagano senza una metà, non hanno un obiettivo. Si adattano. Tutto quello che fanno è cercare un lavoro. Questo lavoro però non gli dà gioia, felicità e divertimento.

Quando Arnold si allenava le persone gli chiedevano “Perchè ti stai impegnando così tanto? Come mai ti alleni 5-6 ore al giorno e sei sempre sorridente? Gli altri si allenano come te ma hanno la faccia più seria e inacidita.”

Arnold gli rispondeva: “Mi sto allenando per vincere la medaglia d’oro e diventare Mr. Universo. Quindi ogni ripetizione che faccio mi sto avvicinando sempre di più al titolo. Sto rendendo reale la mia vision. Ogni singola cosa che faccio trasforma la mia vision in realtà. Non vedo l’ora di fare la prossima ripetizione, di fare il prossimo esercizio”.

Continuava a ripetersi: “diventerò un campione”.

All’età di 20 anni andò a Londra è vinse Mr. Olimpia diventando il più giovane campione di quella competizione. Questo perchè aveva un obiettivo chiaro che voleva raggiungere con tutto se stesso.

Quindi più che credere in te stesso, devi avere una vision in cui credere.

2. Pensa in grande

Nessuno vuole avere dei sogni piccoli. Solo quando pensi in grande puoi sprigionare l’immensa energia che possiedi già dentro di te. Nessuno sogna di arrivare a fine mese, di pagare le bollette.

Quando Arnold era in Austria gli capitò tra le mani una rivista di Body Building. In copertina c’era Reg Park, una persona che partendo da zero è diventato per tre volte consecutive Mr. Universo ed aveva persino interpretato Ercole al cinema. Lavorava duramente 5 ore al giorno, ogni giorno fino a che un giorno arrivò a Cinecittà per interpretare il film di Ercole. Arnold voleva percorrere la stessa strada di Reg Park e diventare una star del cinema. Ma non solo voleva essere l’attore più pagato. Voleva essere il nuovo John Wayne.

Vuoi rimanere nella media, essere una persona normale o vuoi essere straordinario, eccezionale e fare grandi cose? Comincia a pensare fuori dagli schemi, fai stretching mentale, allenati a pensare in modo molto più grande di come stai facendo.

3. Non ascoltare le persone negative

Tutti continuavano a dirgli che era impossibile. Non poteva farcela. Ma sei pazzo? Il tuo corpo è troppo grosso, non funziona nei film! Il tuo accento tedesco è terribile! Il tuo cognome è impronunciabile!

Non era per demoralizzarlo ma lo facevano per il suo bene. Non volevano che prendesse una delusione. Ma se una persona ti dice che non si può fare, in realtà ti sta dicendo che lui non lo sa fare.

La sua reazione fu diversa da quello che voleva la gente. Lavorò duramente. Ogni volta che la gente gli diceva no, lui rispondeva si. Ogni volta che loro dicevano che “era impossibile”, lui rispondeva “è possibile”.

Sembra sempre impossibile, finché non viene fatto.
– Nelson Mandela

La gente continua a ripetere: “Non è mai stato fatto prima., nessuno c’è mai riuscito”. Ma Arnold reagiva dicendo “magari sarò proprio io il primo a farcela”.

Alla fine di tutto Arnold è riuscito in tutto ciò che non si poteva fare, secondo gli altri. Tutti i suoi punti deboli diventarono il suo punto forte.4. Lavora duramente

Ma per vincere non devi solo volerlo. Devi muoverti, devi alzare il culo. Non esistono formule magiche. Esiste solo un costante impegno. Le persone dicono di non avere 45 minuti per andare in palestra. Non hanno tempo per migliorare se stessi e investire sulla propria crescita personale, fisica e mentale. Se tu leggi 1 ora al giorno, quanto potresti imparare in 365 giorni. 365 ore possono farti fare un balzo enorme in avanti, puoi imparare da zero una nuova capacità fino a diventarne esperto o puoi perfezionare un’abilità esistente.

Non abbiamo mai tempo? Abbiamo 24 ore al giorno. Dormiamo per 6 ore. Lavoriamo 8 ore. Ci spostiamo in macchina per 2 ore al giorno. Usiamo 2 ore per mangiare. Cosa rimane? 6 ore. In queste 6 ore cosa facciamo? Parliamo con gli amici, guardiamo la tv, beviamo un drink, quello che vuoi. Ma il tempo c’è e se lo organizzi puoi ottenere quello che vuoi e puoi cambiare la tua vita.

Arnold andò al college in Usa, lavorava 5 ore al giorno e si allenava per costruire il suo fisico. Non aveva i soldi per comprarsi gli integratori alimentari. Quindi doveva impegnarsi ancora di più. 4 volte a settimana la sera seguiva delle lezioni di recitazione. Non voleva che nessun minuto venisse sprecato. Non puoi scalare il successo se hai le mani in tasca. Negli anni 70 diventò amico di Mohammed Alì e durante un allenamento le persone chiesero ad Alì quanti squat era in grado di fare. Lui rispose “non conto le mie ripetizioni, inizio a contarle quando cominciano a fare male”. Questo lo ha reso un campione. Il dolore è il punto di partenza per sviluppare i muscoli. Quando lavori duramente e dai tutto te stesso sei in grado di fare la differenza e il mondo ti nota. Emergi dalla massa. Saranno i tuoi risultati a parlare.

No pain, no gain.
–  Arnold Schwarzenegger

5. Non esiste un piano B

Non può esistere un piano B. Esistono fin troppe persone che dubiteranno di te. Tanti non crederanno in te. Per questo motivo devi crederci con tutto te stesso. In tanti cercheranno di installare nella tua testa il seme del dubbio. Se dicono “impossibile” tu devi essere pronto e dire “è possibile”. Se hai pianificato un piano B è molto pericoloso perchè stai dicendo a te stesso “se il mio piano non dovesse funzionare…” e questo non deve accadere. Se cominci a pensare al piano B non sei più concentrato nel tuo obiettivo principale il quale perde energia giorno dopo giorno. Quello che succederà è proprio quello che stai pensando, finirai col realizzare il piano B.

Le persone danno il loro meglio quando sentono di non avere una via di fuga, quando non c’è la rete di sicurezza che li protegge dalle cadute. Il piano B è il modo migliore per tagliare le gambe ai tuoi sogni. Ti stai togliendo l’opportunità di vincere nella vita.

Ma perchè le persone vogliono un piano B? Perchè hanno paura di fallire. Ma non c’è niente di sbagliato nel fallire. Devi fare errori se vuoi crescere, devi sbagliare se vuoi imparare. Non esiste nessuna persona di successo che non abbia mai fallito in vita sua. Tutti sbagliamo e va bene così. Quello che non va bene è quando fallisci e rimani giù. Solo i perdenti rimangono giù dopo aver sbagliato e tu non lo sei. I vincitori cadono e si rialzano, cadono e si rialzano, cadono e si rialzano. I vincitori si rialzano sempre! Quando hai paura di fallire sei congelato e non accedi a tutte le tue capacità interiori. Devi essere rilassato se vuoi vincere, ti aiuta pensare meglio e a trovare soluzioni migliori. Quindi rilassati, è normale fallire, va bene fallire. Accettalo che va bene così, devi approcciarti in modo rilassato al fallimento. Se credi che sia tutto perfetto e fallisci, la vedrai come una catastrofe. Ma se sei consapevole che qualcosa può andare storto la vivi meglio. Te l’aspetti e quindi ti puoi preparare. Puoi preparati agli ostacoli così sarai pronto a rialzarti, ogni volta.

6. Restituisci qualcosa indietro

Il successo è un gioco di squadra. Non sei arrivato alla vetta da solo. Ci sono state persone che ti hanno aiutato, consigliato e supportato lungo il percorso. Non prendere e basta, ricordati che devi anche dare. Condividi la tua conoscenza, ci sono tantissime persone che avrebbero bisogno di te, di quello che sai. Se hai imparato a fare cose importanti nella vita sarebbe bello che venisse messo al servizio del mondo. Il tuo talento va condiviso. Puoi essere un esempio per gli altri, puoi essere d’ispirazione. Sei stato davvero bravo. Sei diventato una persona eccezionale e questa saggezza può fare la differenza.

Trova nuove opportunità per aiutare le persone. Trova il tuo modo personale di essere utile, il tuo modo per donare. Vuoi fare volontariato? Va bene. Che sia una donazione, dare una mancia o un consiglio ad un amico, va bene. Non servono grandi cose. Cosa vorresti migliorare? Quale causa ti sta a cuore?

Per fare del bene agli altri puoi cominciare anche con poco. Perchè con ogni piccola azione tu puoi cambiare il mondo e renderlo un posto migliore.

Fonti: Tutta la mia vita